Dialogus de Oratoribus è un'opera scritta da Tacito intorno al 98 d.C. e fa parte di una delle sue opere minori. L'opera è un dialogo immaginario tra tre eminenti oratori dell'antica Roma: Maternus, Messalla e Aper. Durante il dialogo, i personaggi discutono su vari argomenti riguardanti l'arte dell'oratoria, tra cui l'importanza delle emozioni nel discorso e la differenza tra l'oratore e lo storico.
Il Dialogus de Oratoribus offre un insight prezioso sul pensiero e sulla pratica dell'oratoria nell'antica Roma e offre anche una critica sottile su come l'arte dell'oratoria sia cambiata nel tempo. Tacito mette in luce l'importanza della capacità di persuasione e di coinvolgimento emotivo nell'arte dell'oratoria, così come la necessità di una conoscenza approfondita della storia e della retorica.
L'opera è considerata un testo fondamentale per la comprensione della retorica nell'antica Roma e ha influenzato molti pensatori successivi che si sono occupati della retorica e della persuasione.
Ne Demek sitesindeki bilgiler kullanıcılar vasıtasıyla veya otomatik oluşturulmuştur. Buradaki bilgilerin doğru olduğu garanti edilmez. Düzeltilmesi gereken bilgi olduğunu düşünüyorsanız bizimle iletişime geçiniz. Her türlü görüş, destek ve önerileriniz için iletisim@nedemek.page